Smart Converting 4.0

L’intelligenza artificiale al servizio dell’automazione avanzata, dell’integrazione e dell’advanced safety delle linee di converting del tissue e del nonwoven: lo smart converting 4.0

Funded under: POR CReO Toscana 2020

Start date 01 September 2020     End date 31 December 2022

 Keywords: Artificial Intelligence, Acoustic Analysis, Predictive Maintenance, Location-based Services

Il converting rappresenta un segmento molto rilevante all’interno del settore cartario. Le materie prime trattate includono la carta tissue e l’ampio ambito del materiale nonwoven (tessuto-nontessuto). L’area di business del converting da diversi anni si caratterizza per un elevato grado di turbolenza tecnologica e competitiva, in funzione della evoluzione dei mercati internazionali e delle tecnologie incorporate negli impianti. Anche in relazione a tali dinamiche negli ultimi anni le linee di converting sono state progressivamente dotate di elementi di automazione per ottimizzare i processi, agendo prevalentemente a livello di singola macchina. Il potenziale d’impiego della filosofia e delle tecnologie di Industria 4.0 al settore del converting risulta tuttavia ancora in larga parte non esplorato e, quindi, non sfruttato. Il presente progetto di ricerca e sviluppo mira a colmare questo gap sviluppando innovazioni tecnologie di tipo disruptive finalizzate a sviluppare innovative linee di converting del tissue e del nonwoven più “intelligenti”, automatizzate, integrate, affidabili e sicure rispetto a quelle dello stato dell’arte nazionale ed internazionale. La leva principale prevista nell’ambito del progetto per il raggiungimento di questo obiettivo è l’introduzione dell’Intelligenza Artificiale come metodologia ubiqua per consentire lo sviluppo di soluzioni innovative basate sulla advanced automation e sulla robotica collaborativa e finalizzate a massimizzare la capacità di autoregolazione, l’interazione e la safety avanzata delle linee, oltre che ad ottimizzare i sistemi di manutenzione predittiva delle linee stesse. Tali soluzioni innovative, oltre ad assumere la natura di innovazioni “radicali” (i.e. disruptive rispetto allo stato dell’arte del settore), si caratterizzano altresì per avere un potenziale applicativo assai ampio e “trasversale”: nell’ambito del presente progetto tali soluzioni innovative saranno così sperimentate attraverso la progettazione e la prototipizzazione di tre impianti innovativi basati su sistemi robotici e su soluzioni di automazione avanzata: il “core maker” (la c.d. “tubiera”) per il converting del tissue, la calandra e lo “splicer” per il converting del nonwoven. I nuovi prototipi che saranno progettati e sviluppati verranno prodotti anche come gemello digitale ed offriranno funzionalità innovative, anticipando le richieste emergenti nel mercato internazionale, consentendo di ottenere una integrazione olistica delle linee di produzione e di converting (in piena corrispondenza con i principi della quarta rivoluzione industriale) e permettendo così di ottenere un vantaggio competitivo intenso e sostenibile per un lungo periodo di tempo, che permetterà a Futura (capofila del progetto) ed ai suoi partner di crescere, aumentare le proprie quote di mercato e le proprie capacità di creare valore per tutti gli stakeholders, generare nuovi posti di lavoro.